Macchine, astronavi, poltrone di comando, un universo di riferimenti maschili, legami emotivi che rievocano stupori e ricordi dei giochi d’infanzia. Un guscio avvolgente, comodo e protettivo, per appoggiare il capo, riposare o isolarsi dall’ambiente circostante. Disegnata nel 2002, la poltrona mantiene inalterata l’innata forza comunicativa. La novità, dieci anni dopo, è nell’imbottitura, nella zip che corre lungo il profilo separando l’esterno con l’interno. Fuori, rigoroso ordine geometrico; dentro, morbidezza e colori vivaci, concessione all’esuberanza tutta femminile.
Espanso schiumato a freddo ignifugo con struttura in acciaio. Basamento con traversa poggiapiedi in acciaio cromato o verniciato a polveri. La chaise longue non è sfoderabile e presenta un inserto in pelle nella zona poggiapiedi in tinta con il rivestimento scelto.