Float
Fluttuante. Il riferimento, quasi scontato, è all’Ukiyo, genere di stampa artistica fiorita in Giappone dalla metà del 1600 ai primi anni del 1900. L’analogia, però, non si manifesta tanto nell’artificio visivo che distingue la seduta, quanto nel fatto che, come nella storia delle stampe, Float media l’atto propriamente creativo con la sua natura commerciale di oggetto pensato e creato all’interno del mondo del design industriale. Alla ricerca estetica, così, si affianca lo studio sulle dinamiche della forza, finalizzato al raggiungimento del perfetto equilibrio tra resistenza e comfort. Seduta polivalente proposta nella versione alta e bassa.